dalla fredda trincea il soldato stanco
e sollevando
lo sguardo assente, osserverà l'astro
splendente
del giorno levarsi dietro i cupi monti
e illuminare
il nero dell'infausto ambiente notturno.
Guardando
l' orizzonte colorarsi d' azzurro
laverà i
suoi cruenti arti nelle trasparenti
membra di
un limpido lago, affinchè la purezza
di quelle
fredde acque penetri nelle sporche viscere
e lavi
un' anima macchiata di fraterno sangue.
Riscaldando
il docile corpo sotto i tiepidi raggi del sole
osserverà
ancora una volta l' infinito del cielo boreale
e ripenserà
alle persone amate e alla bellezza del mondo
per sentire
l' esausto cuore riempirsi d' innocente amore.
Un roboante scoppio...
Riecheggiano grida lontane...
Rimbombano tumulti nell'aria...
Si leverà
dalla tenera erba il soldato stanco
e conscio
d' un destino crudele,osserverà un'ultima volta
la bellezza
del mondo sì chè urlando una speranzosa preghiera
si getterà
tra campi bruciati e corpi brutalmente
storpiati in
una meschina profezia di morte.